La guida accompagnata (GA) è un sistema per permettere ai giovani minori di 18 anni di prendere confidenza con le autovetture in modo progressivo, attraverso la costante presenza di un accompagnatore al loro fianco.
Il sistema è stato ereditato dalla Francia, dove si chiama “conduite encadrée”: lì ha già dimostrato nel corso degli anni di avere una sua ragion d’essere, ed infatti le assicurazioni propongono premi più bassi a chi ha preso la patente seguendo questo percorso, sapendo che permette di acquisire uno stile di guida più prudente e sicuro.
In Italia la guida accompagnata è “partita” ufficialmente con l’emanazione del decreto ministeriale DM 11 novembre 2011, n. 213, il regolamento di attuazione dell’art. 115 del codice della strada commi 1 bis-1 septies.
In pratica, dopo avere fatto un minimo di 10 ore di pratica in autoscuola, i ragazzi titolari di patente A1 di almeno 17 anni possono scegliere, in accordo con i genitori o tutori, fino a un massimo di 3 accompagnatori e cominciare a guidare con loro fino a quando non diventano maggiorenni.
Poi, al compimento dei 18 anni potranno procedere con la normale richiesta di Foglio Rosa e conseguire la patente B; solo dopo averla conseguita avranno la possibilità di guidare da soli.
Le 6 ore di pratica fatte per la guida accompagnata sono tenute valide per il conseguimento della patente B (Moduli C, D ed E), dunque non occorre ripeterle.
• Modulo A “Uso del veicolo” “1 ora”
Partenza, uso della frizione, uso del volante, frenata, inserimento e disinserimento delle marce, retromarcia
• Modulo B “Comportamento nel traffico” “3 ore”
Posizione sulla carreggiata, svolta a destra, svolta a sinistra, circolare in strade strette, effettuare partenze in salita con freno a mano e senza freno a mano, comportamento agli incroci regolati e non da segnaletica verticale, regolati da impianti semaforici, incroci con circolazione rotatoria, il controllo della precedenza agli incroci con diritto e non di precedenza, valutazione della distanza di sicurezza, parcheggi, inversioni di marcia
• Modulo C “La guida in condizioni di visione notturna” “2 ore”
Circolare in strade urbane strette e larghe, con veicoli parcheggiati ai lati e non, affrontando incroci regolati da segnaletica verticale e da impianti semaforici
• Modulo D “Guida su strade extraurbane” “2 ore”
Circolare su strade di scorrimento, o su strade extraurbane secondarie, superando la velocità di 50 Km/h, inserire la 5^ marcia e adeguare le marce alla velocità, utilizzando il veicolo ed il motore a regime di coppia massima consumando e inquinando il minimo possibile
• Modulo E “Guida su autostrade o su strade extraurbane” “2 ore”
Circolare su autostrade o su strade extraurbane principali o su strade extraurbane secondarie, effettuare una immissione in corsia di accelerazione, un ingresso in autostrada o su strade extraurbane principali o su strade extraurbane secondarie, circolare in corsia di marcia, effettuare almeno un sorpasso in corsia di sorpasso, circolare in una corsia di decelerazione, uscire percorrendo la corsia di decelerazione